Bar, pubblico locale, ove si possono consumare, seduti o in piedi, bevande o cibi leggeri.
Se ci guardiamo attorno nelle nostre città, ci accorgiamo che si tratta di attività con una diffusione capillare nel territorio per cui prestano lavoro molte persone, anch’ esse tutelate dagli obblighi in materia salute e di sicurezza sul lavoro come per qualsiasi altro ambiente di lavoro.
Contatto con superfici calde, utilizzo di lame o elementi taglienti, attrezzature elettriche, movimenti ripetitivi, possibile utilizzo di sostanze detergenti, stress lavoro correlato… tanti i rischi che possiamo riscoprire all’interno di queste attività.
Ma sono proprio alcuni dei rischi meccanici più banali quelli che caratterizzano maggiormente i bar: urto, caduta e scivolamento.
Le cadute in piano riguardano tutti i lavoratori, perché qualsiasi lavoratore in qualsiasi luogo di lavoro può essere esposto alla caduta. All’interno dei bar il pericolo viene accentuato dai ritmi frenetici che possono esserci.
Gli scivolamenti sono poi un sottoinsieme delle cadute, date dalla perdita d'equilibrio, soprattutto in ambienti con possibili liquidi sul piano di calpestio.
L’urto può essere la causa scatenante la caduta o la conseguenza nell’atterraggio da una caduta in piano, provocando lesioni piccole, medio o gravi a seconda del punto di impatto.
Alcuni studi hanno ricercato i principali fattori che possono innescare la caduta in piano:
Tante le possibili cause, ma altrettante le misure di sicurezza che i Datori di Lavoro possono mettere in atto per tutelare i loro lavoratori.
Prima fra tutti la scelta e la realizzazione del tipo di pavimentazione.
È importante garantire un piano di calpestio che riporti quanto più possibile caratteristiche antisdrucciolevoli, soprattutto nell’area bancone in cui si accede con celerità o in cui possono raccogliersi liquidi.
Elementi da valutare nella valutazione della pavimentazione sono:
Altre misure di sicurezza che è bene applicare per tentare di ridurre al minimo il rischio caduta in piano possono essere:
Anche i lavoratori possono portare il loro contributo nella riduzione del rischio, applicando alcuni semplici comportamenti: